Archivio autore: Redazione Lessico di Etica pubblica

l. Nidasio, La ripresa della filosofia pratica antica nel pensiero di Hans Georg Gadamer. La razionalità ermeneutica come forma di responsabilità etica

Il presente contributo intende analizzare il pensiero etico di Hans-Georg Gadamer il quale presenta, a nostro avviso, numerosi aspetti in comune con l’etica antica, in particolare con quella platonica ed aristotelica. Il concetto di “razionalità ermeneutica”, che costituisce la base su cui prende avvio la riflessione gadameriana, presenta molti punti…

F. Mancini, Spazio del dovere e luogo della responsabilità in Dietrich Bonhoeffer

Il mio contributo intende richiamare l’attenzione sul nesso tra dovere e responsabilità nell’Etica (1949) di Dietrich Bonhoeffer. Il confronto serrato con l’etica kantiana, e con la nozione di dovere, induce il teologo tedesco ad un’ampia riflessione sull’etica e sulle sue forme. Bonhoeffer, lettore attento di Nietzsche, presenta una critica radicale…

C. Morganti, Agire etico e responsabilità davanti a Dio: lo Stato in Romano Guardini

Romano Guardini è un teologo e filosofo tedesco. Per lui, la vita politica ha origine nella relazione dialogica tra individuo e comunità. Una comunità agisce nella storia attraverso il proprio Stato e, poiché ogni autorità deriva da Dio, lo Stato è il rappresentante di Dio nelle cose terrene. Individuo e…

M. Bonomi, L’etica del positivismo giuridico. Dovere e responsabilità nella dottrina pura del diritto di Hans Kelsen

Il testo propone un’interpretazione del risvolto morale del positivismo giuridico di Hans Kelsen. Seguendo l’interpretazione del pensiero di Kelsen in chiave trascendentalista fornita da Vincenzo Vitiello, l’autore cerca di valorizzare il pensiero del noto filosofo del diritto in ambito morale. Ne risulta così un empirismo trascendentale applicato al mondo giuridico…

A. Racca, Responsabilità e dignità umana: per un’etica giuridica? Un dialogo tra Ronald Dworkin e Paul Ricoeur

Responsabilità e dignità umana, un binomio che apre ad un’immensa riflessione filosofico giuridica, tuttavia per non ricadere in secche retoriche, si cercherà di affrontare questa relazione biunivoca attraverso i contributi di due tra i più grandi pensatori del Novecento, Paul Ricoeur e Ronald Dworkin, che sebbene da prospettive differenti, individuano…

LESSICO DI ETICA PUBBLICA – ANNO V Numero 1/2014 – ISSN 2039-2206

Il presente numero monografico rappresenta la continuazione del numero precedente e raccoglie una seconda parte degli interventi di alcuni relatori e borsisti della VI Edizione della Summer School Cespec, dedicata al tema “Le sfide della crisi. Economia, religioni e valori nella società della contrazione” e tenutasi tra il 17 e…

Le sfide della crisi. Parte II. Economia e società

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J. Robelin, La crisi del capitalismo e le sue spiegazioni

Il presente saggio prende le mosse dall’idea che, dopo il 2008, la convinzione che il capitalismo avesse la capacità di evitare una situazione di crisi strutturale appartenga ormai al passato e non sia più sostenibile. Nonostante ciò il capitalismo – coi suoi guru e i suoi paladini – ha attribuito…

A. Casiccia, Lavoro, tempo, equilibri mutanti

Vi è una relazione complessa tra il capitalismo del XXI secolo e la dimensione “tempo”. Si registra infatti un’accelerazione delle operazioni finanziarie e una relativa lentezza nella ripresa della produzione industriale: quindi uno scenario di mancanza di occupazione per le nuove generazioni e di aspra competizione fra lavoratori. Nello stesso…

A. Cottino, Disonesto, sì, ma non criminale

La delinquenza dei colletti bianchi è spesso più “costosa” per la società e per il singolo di quella tradizionale. Le conseguenze umane e sociali a seguito del crollo di grandi imprese derivante da condotte criminali, ne è una drammatica illustrazione. Tuttavia, la sua scarsissima visibilità e la solidarietà di classe…

G. Berta, La crisi del modello di sviluppo italiano

Lo sviluppo dell’Italia è strettamente connesso a un modello di crescita fondato sulla coesistenza tra settori economici pubblici e privati. Questo modello ha avuto inizio negli anni ’80 del XIX secolo ed è durato per circa cento anni, con risultati piuttosto importanti, soprattutto nella seconda metà del XX secolo. Si…

L. Sacconi, Il modello di impresa all’origine della crisi e l’alternativa dell’impresa socialmente responsabile

In questo articolo suggerisco che il modello di impresa basato sul principio della “massimizzazione del valore per gli azionisti” (shareholder value) affermatosi nel trentennio di egemonia neoliberista nei paesi di cultura e ordinamento anglosassone, ha avuto un ruolo determinante nello scatenamento delle forze che hanno portato alla crisi finanziaria globale…

M. Signore, Antropologia – etica – economia. Alla ricerca della relazione perduta

La riflessione, che qui si propone, intende mettere a nudo le difficoltà, sul piano teorico e della prassi, del rapporto, ormai ineludibile, tra etica ed economia. Le difficoltà sono innanzitutto di natura epistemologica, a causa della logica ad excludendum, che prevale nella scienza economica, la quale, al contrario, in quanto…

A. Racca, La crisi colpisce i valori? La questione della dignità umana e il caso ungherese

La crisi economica che dal 2007 colpisce l’Europa sembra aver prodotto due effetti: un intervento nelle politiche sociali statali e una conseguente perdita di valori a livello sociale. A fronte di questo effetto de-istituente emerge, a livello giuridico, il problema della dignità umana, come questione integrante il ruolo e la…

M. Carniello, Economia e spirito nell’«era del mondo finito». Ripensare la crisi con Paul Valéry

Con questo intervento s’intende esaminare l’espressione “crise de l’esprit” formulata dal poeta Paul Valéry (1871-1945) per indicare la situazione di crisi intellettuale percepita nel periodo compreso tra le due guerre mondiali. Nonostante la differenza di contesto storico-politico, tale espressione può ancora guidare la riflessione sulle molteplici crisi che, a partire…

T. Tambassi, Filosofia, Fabbisogno, Libertà. Due modelli a confronto

Obiettivo di queste pagine è confrontare le posizioni di Michael Polanyi e Nikolaj Ivanovič Bucharin sul rapporto tra scienza e società, mostrandone i punti comuni e le differenze. Vedremo come le nozioni di libertà e fabbisogno costituiscano due elementi comuni a entrambe le posizioni, pur assumendo una priorità diversa.

G. Vissio, Il sentiero smarrito. Note su di uno “stile” illuminista

Il saggio tenta di ricostruire le linee teoriche generali di una genealogia di pensatori che, da Jean Cavaillès fino a Michel Foucault, passando per l’opera di George Canguilhem, attraversa la storia recente della filosofia francese. L’articolo tenta di sviluppare la cornice teorica di fondo di questa tradizione di pensiero. Nel…

M. Damonte, Il Dono nella recente Dottrina sociale della Chiesa

I recenti documenti della dottrina sociale della Chiesa sono ricorsi alla terminologia del dono. Si tratta di valutare il ruolo che questa nozione riveste nella Caritas in veritate e di discuterne la fruibilità nel dibattito etico ed economico. La nozione di dono ha un fondamento antropologico che va riconosciuto attraverso…