Rubrica: Questioni

A. Le Moli, F. Sunseri, R. Cangialosi, Pandemia e Infodemia. Informazione, conoscenza, automazione

Questo articolo intende esplorare la connessione tra i conflitti nelle politiche dell'informazione durante l'attuale situazione pandemica e il potenziale abuso delle tecnologie di automazione nell'elaborazione delle informazioni. Dal punto di vista storico, il nesso tra un’efficiente elaborazione delle informazioni e lo sviluppo di tecnologie di automazione è stato elaborato da…

M. Bernardi, Un anno di tweet. La comunicazione del Covid-19 da parte dei politici italiani tramite Twitter

La pandemia di Covid-19 è stata un evento traumatico altamente mediatizzato e dibattuto nei social network. L’articolo prende in esame un gruppo di tweet inviati durante il primo anno di pandemia da diversi esponenti politici di governo e di opposizione in Italia. L’analisi dei tweet ha lo scopo di individuare…

R. Gramigna, La falsa scienza. Inganno e ipocrisia nel discorso scientifico

Il presente studio è suddiviso in tre sezioni principali. La prima sezione fa un quadro generale del concetto di ‘inganno’ e prende in esame alcune definizioni del termine. Segue una disamina di alcuni dei criteri principali utilizzati nelle discussioni scientifiche per la definizione di ciò che costituisce un inganno. La…

V. Moro, «Un uomo dai molti inganni» (Filottete, v. 1135). Il significato dell’apatē nel linguaggio politico tra Gorgia e Sofocle

In questo saggio si farà riferimento a quella che, rispetto al lessico filosofico-politico moderno, è un’archeologia (in senso foucaultiano) del termine ipocrisia. Nella ricostruzione storico-semantica del termine che guarda al lessico greco antico emerge la connessione, stabilizzatasi in una traslazione simbolico-metaforica, tra la dimensione pubblica della comunicazione e quella del…

U. Volli, Dagli attori ai farisei. L’invenzione metaforica di un vizio

Di fronte a qualunque analisi di un concetto il semiologo, come lo storico della lingua, deve premettere una cautela, se non proprio una diffidenza. Deve cioè avvertire che, se si vuol partire dall’inizio, senza presupporre circolarmente i risultati che usciranno dallo studio, l’oggetto dell’analisi non può che essere inizialmente solo…

M. Calloni, Ipocrisia come messinscena fallibile, menzogna come falsità riscontrabile. Sulla ricerca pubblica di verità e fiducia

A partire da un’impostazione di filosofia politica e di teoria sociale, il saggio mira a mettere in luce l’interazione e la differenza esistente fra il concetto di menzogna politica e la nozione di ipocrisia democratica, passando attraverso le determinazioni di inganno e di autoinganno. L’intento consta nel far emergere quegli…

M. Cuono, Tra ipocrisia e cinismo. Esempi di mistificazione post-ideologica

La coppia di termini classici ipocrisia-cinismo ci permette di costruire coordinate per orientarci nel panorama politico contemporaneo, sempre più polarizzato tra movimenti e leader che si accusano reciprocamente di non essere compatibili con la democrazia. I cosiddetti populisti criticano la politica tradizionale che si propone ipocritamente come cura a quegli…

L. Mazzone, Ipocrisia democratica: il più desiderabile dei vizi politici? Fra apatia democratica e passioni autocratiche

Un “mondo dove nessuno si preoccupa di ammantare di una retorica umanitaria la propria spietatezza” è di certo più riconoscibile e, con ogni probabilità, meno desiderabile di uno in cui ci si azzuffa “con una gang di educati elitisti egualitari che nascondono le proprie ambizioni dietro nobili ideali”, per il…

E.N. Yankah, Ipocrisia giuridica

Le accuse di ipocrisia scagliate a livello giuridico e politico in genere chiamano in causa l’ipocrisia come se si trattasse di un difetto personale. Questa locuzione non tiene conto di una modalità molto più pericolosa in cui le stesse leggi e istituzioni giuridiche possono risultare ipocrite. L’ipocrisia può manifestarsi anche…

C. Costa, Aprire alla “lotta interiore”. Estensioni della parola agonismo per crescer d’anima

Partendo dal presupposto che spesso inquadra e direziona l’agonismo in una sola dimensione quale quella dello sport, ma anche dell’economia, dell’arte, della politica e della religione, nel presente contributo, dopo una particolare considerazione delle “forze originarie” che si annidano nell’essere dell’uomo e una breve analisi delle varie estensioni di significato…

E. Isidori, A. Sánchez Pato, La filosofia agonale greca e il suo contributo all’educazione contemporanea

L’obiettivo principale di questo articolo è quello di delineare brevemente le caratteristiche della filosofia agonale che tanta importanza ha rivestito nella civiltà greca. Da questa filosofia si sono originate forme della civiltà umana quali lo sport e la democrazia. Per questo, i Greci hanno identificato nell’agón un principio fondamentale della…

F.J. López Frías, Agón, ermeneutica e democrazia. Costruendo la “repubblica dello sport”

In questo contributo, fornirò un’analisi ermeneutica dello sport e delle sue connessioni con la società. In primo luogo, indagherò se lo sport possa essere considerato un’attività seria, collegata ai valori sociali. In secondo luogo, argomenterò quanto lo sport, fin dall’antichità, sia stato intimamente legato a seri elementi sociali. Per operare…

Y. Tuncel, F. Nietzsche e l’educazione agonale: un approccio filosofico all’agonismo

La questione dell’agonismo costituisce senz’altro un aspetto interessante nella cultura Occidentale; in epoca contemporanea, è spesso confuso con un atteggiamento egoistico e ostile nei confronti dell’altro. Si confondono, in questo modo, agonismo e antagonismo. In questo contributo, intendo approfondire il valore di un’educazione agonale nella prospettiva elaborata da F. Nietzsche:…

G. Mollo, L’attività sportiva nell’oratorio

L’attività sportiva è molto importante in un oratorio. Permette lo sviluppo di virtù individuali, sociali ed etiche, nonché il formarsi del senso del gruppo, producendo condivisione e generando corresponsabilità. Importante è il venire a far parte di un sistema formativo integrato, assieme alla famiglia e alla scuola. Diventa fondamentale che…

A. Pirni, F. Corvino, Lo spazio teorico della giustizia intergenerazionale: linee per un percorso di ricerca

L. H. Meyer, Dimensioni temporali nel dibattito sulla giustizia climatica

Rispetto ai paesi meno sviluppati, i paesi altamente industrializzati hanno le maggiori responsabilità storico-causali per i cambiamenti climatici. Contemporaneamente a dei benefici relativamente grandi, hanno subito piccoli danni dai conseguenti cambiamenti climatici. Il problema del cambiamento climatico è un problema intergenerazionale e internazionale distributivo con una significativa dimensione storica. Le…

T. Andina, Prolegomeni per una giustizia intergenerazionale: appunti di metafisica

Tra le varie forme di giustizia, la giustizia intergenerazionale è probabilmente una di quelle meno considerate in letteratura. Tuttavia, va emergendo con grande chiarezza come molti, tra gli importanti problemi che affliggono le democrazie occidentali, riguardino in maniera evidente una cattiva messa a fuoco delle questioni legate alla giustizia intergenerazionale…

G. Pellegrino, Il futuro delle persone e il futuro dell’umanità: principi e teorie

Quest’articolo si concentra sui principi che possono rendere conto di due obiettivi: garantire la sopravvivenza dell’umanità nel futuro e assicurare una qualità della vita migliore possibile per le persone che vivranno nel futuro. La conclusione generale raggiunta è che i principi apparentemente più plausibili non sono sostenuti da ragioni convincenti.…