Rubrica: Ricerche
L’estensione della Philosophy for Children (P4C) nei contesti dell’educazione informale e nell’ambito dell’educazione tra adulti costituisce senza dubbio un progetto promettente dal punto di vista pedagogico. Nel riconoscere le specificità degli adulti rispetto ai minori, il presente contributo intende avanzare una possibile lettura educativa della P4Co, evidenziandone, innanzitutto, il carattere…
Il valore pubblico dell’educazione gode di ampio consenso nel dibattito culturale e significativa implementazione istituzionale nelle forme dell’obbligo scolastico e del sostegno statale a una molteplicità di agenzie educative. Nelle società democratiche esiste in particolare un nesso importante fra la partecipazione attiva alla vita pubblica e l’apprendimento di capacità di…
Nella Metafisica dei costumi, Immanuel Kant inserisce la proposta di un “diritto cosmopolitico” entro una prospettiva più ampia, di carattere morale. Le considerazioni sulla struttura dell’orbe terraqueo lasciano, infatti, emergere una più profonda riflessione sulla natura umana, sulla sua limitazione costitutiva e sulla sua inalienabile dignità. Obiettivo di questo studio…
Il presente contributo intende avanzare una proposta di lettura riguardante il rapporto Freud-Nietzsche. Pur tenendo presente la vasta letteratura sull’argomento, generalmente orientata ad avvicinare questi due autori, il contribuito intende invece evidenziare la radicale differenza di prospettive etico-politiche. Dopo una breve introduzione (I) fornirò una descrizione generale del concetto di…
Il concetto di rispetto di sé gioca un ruolo fondamentale nella filosofia di Jean Hampton. Attraverso l’analisi di alcuni scritti a carattere squisitamente femminista, composti nei primi anni Novanta, il saggio si concentra sulla necessità di considerare le relazioni intime come problemi politici. Le asimmetrie presenti in tali relazioni, che…
Intendo qui analizzare come il binomio “coscienza morale-coscienza politica” si configura nell’opera di K.-O. Apel, proponendo una lettura, in senso lato, fenomenologica, della strategia apeliana di fondazione dell’“etica del discorso”, che verrà presentata non tanto come un argomento volto alla giustificazione di norme morali fondamentali, quanto piuttosto come un procedimento…
In questo articolo intendo mostrare come la componente etica predominante nel paradigma del riconoscimento (in particolare nella versione di Axel Honneth) possa essere utilmente integrata dalla dimensione morale e da quella politica ricavabili a partire dal concetto stesso di riconoscimento. Dopo aver illustrato l’«eticità formale del riconoscimento» proposta da Honneth…
L’intervento proposto ha come oggetto la valenza universale dei diritti umani a partire dalla Dichiarazione del 1948, e attraverso la riflessione di Norberto Bobbio e Jeanne Hersch: entrambi, infatti, hanno considerato i diritti umani come punto di riferimento imprescindibile in campo morale e politico.
Una maggiore esplicitazione teorica della comunità necessita di una rinnovata comprensione della genesi del legame sociale, che problematizzi ciò che viene presupposto dagli opposti paradigmi dell’individualismo metodologico e del collettivismo. Questo tentativo accomuna una serie di proposte teoriche interdisciplinari, a cavallo tra sociologia, antropologia filosofica e ontologia sociale. Tarde ha…
Nel presente intervento intendo avanzare una interpretazione della filosofia come sapere che, allo stesso tempo, si innerva nel tessuto della polis e d’altra parte lo eccede, in virtù della sua propensione di fondo. Tale problematica connessione fra polis e filosofia sarà inoltre esplicitata laddove la filosofia si vincola alla dimensione…
La rilettura che Hannah Arendt fa della Critica del giudizio di Kant istruisce un originale pensiero sulla comunità. Anzitutto perché sposta l’interesse al di là dell’ambito della ragione pratica e del regno dei fini entro il quale è iscritta una main tradition della ricezione kantiana sul tema. In secondo luogo…
In questo lavoro si vuole analizzare il pensiero politico di Michael Oakeshott a partire dalla lettura di La condotta Umana, in cui il filosofo inglese analizza l’idea di condizione civile nel tentativo di ripensare su nuove basi un’idea di comunità politica, conforme ed attuale rispetto al problema rappresentato dal pluralismo…
In uno dei suoi ultimi lavori Pierre Rosanvallon ha proposto di ripensare la nozione di uguaglianza alla luce del principio di «comunalità» intesa in un senso prettamente politico e civile. Nel presente contributo intendo approfondire questa concettualizzazione, sviluppando la mia analisi in tre tempi: 1) dapprima concentrandomi sulla definizione del…
Obiettivo del saggio è definire la nozione di “ipercomunità” e giustificarne l’uso nel dibattito sul legame comunitario al fine di individuare le forme che questo legame assume – o sembra assumere – alla luce delle più recenti scoperte tecnologiche. L’analisi parte dalla nozione di “ipermodernità” come sfondo a partire dal…
Nonostante l’incremento delle tecnologie della comunicazione i membri dei gruppi subordinati mancano ancora di eguali opportunità di esprimere i propri interessi e le proprie preoccupazioni. Inoltre, queste rivendicazioni non sono comprese dai membri dei gruppi dominanti. Gli agenti all’interno della società civile hanno il compito di comunicare le rivendicazioni di…
La nozione di “tecnologia generale” svolge un ruolo chiave sia nell’epistemologia del vivente di Canguilhem che nell’epistemologia della tecnica di Simondon. Essa mostra la porosità concettuale fra la tecnologia e la biologia e rileva una certa commensurabilità fra gli oggetti di studio dell’una e dell’altra. La sua specificità è dunque…
Il concetto di “seconda natura” è stato largamente utilizzato nella storia del pensiero per indicare lo statuto metafisico dell’essere umano in quanto agente razionale e membro di una comunità. L’obiettivo di questo saggio è di analizzare il modo in cui il concetto di “seconda natura” è stato adoperato in questo…
Quando nel Medioevo e poi nel Rinascimento antiche geneses come quella lucreziana tornano ad essere dibattute, Tommaso Campanella entra nella disputa con una visione metafisica assolutamente peculiare. Qui l’esistenza non è né una congiuntura fortuita, né un’ipostasi finalisticamente prefigurata, ma un crinale, un’estremità sfumata fra natura autotelica e sapienza divina,…